La Cinipide del castagno si può sconfiggere!!
gli esperti: fitofarmaci e sostanze chimiche inutili e dannose.

Ormai è assodato che contro il cinipide non è possibile alcuna lotta che non sia quella biologica, condotta attraverso l’inserimento nei nostri territori del Torymus, un insetto antagonista che, in altre realtà come ad esempio il Piemonte è riuscito a ridurre l’infestazione fino a ripristinare un equilibrio favorevole alle piante. L’uso, per altro vietato, di fitofarmaci e altre sostanze chimiche oltre a non avere altra efficacia contro la vespa cinese, danneggia l’ambiente, inquina le falde idriche e uccide altri antagonisti autoctoni del Cinipide, che pur ci sono anche alle nostre latitudini. È il risultato a cui si è convenuti infatti il 12 giugno alle ore 19.00 durante l'incontro pubblico sull’infestazione del Cinipide Galligeno del castagno che si è tenuto presso il centro sociale di Calvanico.
L’iniziativa è stata promossa dalla locale proloco. Dopo l’illustrazione dei vari esperti sono intervenuti diversi cittadini e agricoltori. Alla fine si è concordato un protocollo d’intesa per rendere efficace la lotta biologica: chiedere all’amministrazione di Calvanico e Fisciano di emanare un'ordinanza che preveda il divieto assoluto dell’uso di sostanze chimiche.
Pubblicato il 21 Giugno 2012 da Staff Legambiente Irno
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